RASSEGNA STAMPA

LA REPUBBLICA - L'ex questore del G8: "Via il processo da Genova"

Genova, 26 novembre 2008

L´ex questore del G8: "Via il processo da Genova"

MASSIMO CALANDRI

L´ambiente genovese è «inquinato» da polemiche e cattiva informazione: potrà allora il giudice decidere in maniera «serena» e «libera» di un argomento così delicato? Sollevando questo inquietante interrogativo, il prefetto Francesco Colucci ha di fatto rinviato di qualche mese l´udienza preliminare che era in programma ieri. E che con il ricorso alla Cirami rischia adesso di essere spostata a Torino. Colucci, durante il G8 questore del capoluogo ligure, è indagato per aver testimoniato il falso nel corso del processo per l´assalto alla scuola Diaz. Con lui sono coinvolti nella vicenda l´ex capo della polizia, prefetto Gianni Di Gennaro, che secondo l´accusa lo avrebbe istigato a mentire, e l´attuale questore vicario di Torino, Spartaco Mortola, allora dirigente della Digos genovese. Maurizio Mascia, legale di Colucci, ha depositato un´istanza di rimessione che sarà inevitabilmente girata alla Cassazione. Il gup Silvia Carpanini ha aggiornato il dibattimento al 18 dicembre per l´ammissione delle parti civili, in attesa della decisione della Suprema Corte. Tutto suggerisce che si dovrà aspettare il mese di febbraio, e che nel frattempo saranno rese note le motivazioni del tribunale in merito alla sentenza sul sanguinario blitz nell´istituto scolastico.
Muovendo proprio dalle grida echeggiate in tribunale il 13 novembre scorso («Vergogna!») dopo la assoluzione di 16 dei 29 imputati, sottolinenando un presunto «linciaggio mediatico» nei confronti dei giudici «perché non sono stati condannati i vertici della polizia», Mascia ha denunciato «una grave situazione di carattere extraprocessuale». A nome del suo cliente sostiene che all´ombra della Lanterna si respiri un´aria «viziata», e teme che questo possa in qualche modo incidere sul «libero convincimento» del giudice. Anche perché questo procedimento è una «costola» di quello della Diaz, cui è «strettamente connesso». Al termine dell´udienza preliminare il gup dovrebbe decidere se processare De Gennaro, Mortola e Colucci: secondo i pm Enrico Zucca e Francesco Cardona Albini, i primi due avrebbero indotto l´ex questore a cambiare le precedenti versioni per ridimensionare il ruolo avuto dall´ex capo della polizia nello sciagurato blitz del luglio 2001.